
Fatturazione elettronica B2B, Nova Systems lancia BeOne e-invoice
Nasce BeOne e-Invoice
Dall’1 gennaio 2019 entrerà in vigore in Italia l’obbligo della fatturazione elettronica tra gli operatori economici privati (B2B). Nova Systems, società di Information & Communication Technology, è pronta ad offrire un servizio puntuale ed efficace. Nella soluzione in Cloud BeOne, realizzata per il mondo delle spedizioni internazionali, delle dogane, dei trasporti e della logistica, il Centro di Ricerca e Sviluppo di Nova Systems ha implementato il nuovo modulo BeOne e-Invoice.
“La Fatturazione Elettronica è un processo regolamentato dalla legge italiana che permette di gestire e conservare direttamente in digitale sia il ciclo attivo che il ciclo passivo delle fatture di un’azienda. La fatturazione elettronica tra privati può diventare una grande opportunità per le imprese italiane. È l’occasione per digitalizzare i processi aziendali, semplificandoli e rendendoli innovativi, sicuri e semplici – afferma il Chief Software Architect di Nova Systems Riccardo Tarocco -. Ad esempio scansionare un documento e memorizzarlo in PDF, in modo tale da dematerializzarlo e riutilizzarlo nei processi aziendali, prestando attenzione all’aspetto ecologico che questa innovazione porta con sé”. I vantaggi economici di BeOne e-invoice, secondo Tarocco, sono svariati: “Si riduce l’acquisto di carta, buste e bolli, abbattendo i costi di stampa e spedizioni. Inoltre non ci sono spese per gli spazi di archiviazione, si riducono le attività manuali e il tempo dedicato alla ricerca dei documenti archiviati”.
Il maggior vantaggio della Fattura Elettronica B2B non si otterrà solamente abbandonando la carta, ma soprattutto digitalizzando i processi all’interno dell’azienda. “Questo per esempio sta avvenendo già oggi in BeOne quando riceviamo un messaggio EDI e creiamo in modo automatico una spedizione. Tutto diventa digitale, anche il processo di inserimento della spedizione. Si evitano così i costi derivanti dal data entry, da eventuali errori di compilazione e liberando così risorse aziendali”, prosegue Tarocco.
Con il modulo BeOne e-invoice, il software fatturazione elettronica, si andranno a digitalizzare i processi del Cedente (Ciclo Attivo) e del Cessionario (Ciclo Passivo). “Con la digitalizzazione del ciclo passivo si otterrà in modo automatico la registrazione del documento in contabilità e di attuare il processo automatico di riconciliazione dei costi previsionali calcolati per il cessionario, evitando i processi manuali del controllo fatture fornitori. Digitalizzando il ciclo attivo verrà creata e inoltrata allo SDI in modo automatico la relativa fattura. Così facendo si evita la stampa del documento e il relativo invio in forma cartaceo o elettronica”.
L’obbligo introdotto dalla Legge di Bilancio 2018 prevede che le transazioni commerciali tra partite IVA siano regolate esclusivamente da fatture elettroniche. Vengono trasmesse e ricevute attraverso il Sistema di Interscambio (SDI) in formato XML specifico. Le direttive AgID espresse nel Codice dell’Amministrazione Digitale richiedono di adottare un sistema in grado di garantire l’autenticità dei documenti digitalizzati. Tali documenti avranno, a valenza legale e fiscale, accessibilità e immutabilità per un periodo 10 anni.