Innovazione e sostenibilità fanno parte della nostra vocazione

QUI DI SEGUITO L’INTERVISTA COMPLETA
In che cosa consiste la vostra attività?
Nova Systems è una società di Information Technology. Ci occupiamo di sviluppare software in cloud in modo specifico per il mondo delle spedizioni internazionali, dei trasporti, della dogana e della logistica. Il nostro headquarter si trova a Verona e abbiamo filiali a Milano e Firenze-Prato. Negli ultimi anni abbiamo vissuto una crescita costante, che ci ha spinto a investire nei mercati internazionali, in particolare in Spagna, Francia e Malta. Ora l’obiettivo è quello di consolidarci ed a livello europeo, mantenendo solidi radici in Italia.
Che cosa pensa dell’attuale situazione del mercato?
Il conflitto in corso tra Russia e Ucraina sta avendo ripercussioni pesanti sugli operatori delle spedizioni e della logistica perché trasportare la merce è sempre più complesso e costoso. Le aziende devono trovare nuove rotte, sfruttando le diverse tipologie di trasporto, ferroviario, marittimo, terrestre e areo. Questo implica però investimenti maggiori. Per non parlare del costo del carburante, che incide sui piccoli trasportatori. Dopo l’emergenza Covid, da cui stavamo uscendo, oggi viviamo una nuova fase molto critica, che impone al settore di fare fronte comune.
Quanto sta incidendo lo scenario geopolitico sul vostro lavoro?
Gli ultimi sviluppi internazionali non hanno provocato effetti su Nova Systems, mentre alcuni nostri clienti ne stanno risentendo direttamente. Penso a coloro che lavorano molto con i mercati dell’Est Europa e della Russia, che ora devono adeguarsi alle nuove restrizioni legate alle sanzioni, le quali stanno incidendo in modo sensibile sulla loro attività. Inoltre un grosso problema riguarda i ritardi nella fornitura di materie prime. Sono molte, insomma, le incognite a cui non sappiamo al momento dare risposta. L’auspicio è che si possa arrivare presto al cessate il fuoco e che possano rientrare anche le tensioni sui mercati dei carburanti e di riflesso nell’ambito della logistica e dei trasporti.
Qual è il suo giudizio sulle infrastrutture italiane?
Ritengo che sia arrivato il momento di investire con più decisione sullo sviluppo dei porti italiani, per consentire al settore di essere più competitivo sul piano internazionale. Solo così potrà essere dato ulteriore impulso alla filiera della logistica. Non si può prescindere da questa necessità se si vuole garantire un nuovo slancio al nostro sistema Paese.
Che cosa si aspetta dall’attuazione del Pnrr?
Il Pnrr può essere un’occasione di rilancio ed evoluzione per il nostro Paese, nell’ottica della transizione ecologica, un tema a cui Nova Systems guarda con grande attenzione: innovazione e sostenibilità ambientale sono da sempre due elementi che caratterizzano la nostra vocazione aziendale. Dall’attuazione del Pnrr mi aspetto che possa dare un forte impulso alla digitalizzazione e che possa contribuire a migliorare le infrastrutture, per rendere più competitivo il nostro Paese.